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Il costo della scuola è di 2.900,00 € l'anno e la durata è di 4 anni.
Il corso di studi è rigoroso e ricompensante: offre possibilità di ricerca, di approfondimento ed altre attività creative che stimolano lo sviluppo intellettuale e preparano gli specializzandi ad un ampio ventaglio di opportunità professionali, in particolare mediante tirocini con differenti popolazioni cliniche ed in diversi ambiti (riabilitativo, terapeutico, paliativo, di sviluppo). Le opportunità di sperimentare metodi e tecniche proposti con laboratori sostengono l'enfasi posta dalla Scuola per integrare lo sviluppo professionale e personale attraverso l'esperienza diretta, sostenendo ogni approccio metodologico con studi nella ricerca, nella teoria, nell'applicazione clinica e nell'etica.
Numerosi approcci di psicoterapia, tra i quali anche il nostro cognitivo, utilizzano l’immaginario in quanto rappresenta il teatro dove vengono giocati nuovi ruoli e sperimentati comportamenti alternativi utili per modificare situazioni di disagio o sviluppare un processo creativo di crescita, in particolare mediante un processo metaforico con forte carica affettiva.
Un altro elemento, che si è dimostrato particolarmente efficace, è il rilassamento che, modificando livelli di coscienza, aiuta a modificare stati emozionali negativi e facilita il lavoro esplorativo e creativo, in quanto le modalità logiche di pensiero vengono affiancate da quelle analogiche.
Le suddette componenti sono parte integrante della Guided Imagery and Music – BMGIM, basato proprio sulla sinergia di musica, elemento sonoro-sensoriale, immaginario e stato non ordinario di coscienza. Il metodo BMGIM è stato elaborato da Helen Bonny agli inizi degli anni settanta, a seguito di ricerche sull’interazione tra musica, rilassamento ed immaginario, presso due ospedali statunitensi. I risultati evidenziarono come la musica, per la sua intrinseca ambiguità e complessità, potesse produrre stati alterati di coscienza, se ascoltata in uno stato di rilassamento. La BMGIM consiste in una esplorazione del proprio universo interiore, mediante l’immaginario ed i processi metaforici evocati dall’ascolto di programmi di musica classica appositamente predisposti,con il sostegno di una Guida specializzata. Il terapeuta o Guida partecipa, mediante un dialogo,alle esperienze (sensoriali, emozionali, simboliche,metaforiche) evocate dalla musica. Il ruolo del terapeuta è di affiancare il cliente durante la sua esperienza, fornendogli adeguato supporto ed incoraggiamento affinché possa esplorare in maniera adeguata la propria interiorità, affrontare situazioni penose e/o traumatiche, sviluppare soluzioni alternative per gestire la propria vita, elaborando valutazioni e significati funzionali su sé, gli altri e gli eventi (abilità di problem solving, di coping, resilienza). Al terapeuta non è richiesto di conoscere la musica ma di avere un comportamento musicale tale da ascoltare, apprezzare sperimentare ed utilizzare completamente la musica, considerata come co-terapeuta. Una seduta individuale di BMGIM consiste di quattro fasi: Preludio, Induzione/Rilassamento, Esperienza o Viaggio e Postludio. La durata è di circa 90 minuti.
La BMGIM può essere utilizzata con persone, sia singolarmente che in gruppo, che abbiano capacità di verbalizzazione,immaginative,
L’ Association for Music and Imagery – AMI, USA, riconosce il corso di BMGIM coordinato dalla Primary Trainer, Dott. Gabriella Giordanella Perilli. Tale corso è offerto all’interno della specializzazione in psicoterapia della Scuola di Psicoterapia Integrata e Musicoterapia ed è l’unico in Italia.
Per ulteriori informazioni sulla Scuola e sul programma visita il sito www.musilva-spim.it